domenica 17 marzo 2013

Primitive number # 3. Elena Salmistraro.


Tre sono i nastri di legno utilizzati per la realizzazione di questa seduta, curvati ad alta frequenza e tagliati limitando al minimo gli sprechi. E’ così che nasce “Primitive number # 3” una seduta ottenuta mediante la curvatura di un pannello di multistrato di frassino e faggio (il frassino  utilizzato per il rivestimento della parte esterna del multistrato e il faggio per quanto concerne quella interna). Per sottrazione scaturisce il gioco del suo nome: 4 sono le gambe usualmente presenti in una comune seduta, 1 (numero dei pannelli di legno utilizzati) è l’elemento neutro, 4-1=3, il risultato è 3 appunto (numero dei nastri di legno utilizzati) un numero primo considerato il numero perfetto. Il legno è lasciato al naturale, così da esaltarne il valore tattile, inoltre i tre nastri paralleli hanno una duplice funzione, di sostegno e di sedile. Per quanto riguarda invece la parte metallica dello schienale, come nella seduta 4², ricalca il profilo di due bandiere specchiate, rendendo le due  sedute appartenenti  alla collezione “Equazioni per sognatori” ancora più affini tra loro. Lo schienale, formato da tondino metallico cavo che ne conferisce una maggior leggerezza strutturale, ha inoltre la funzione di legante tra i tre nastri di legno per mezzo di 6 viti a vista colorate. La scelta del colore anche in questo caso è tenue e delicata secondo lo schema onirico che ha ispirato la designer. Progetto del novembre 2012. Materiale: Multistrato di Frassino e Faggio e tondino metallico cavo. Dimensioni: Altezza totale 85 cm, Larghezza 50 cm, Spessore 50 cm.
Disegnata nel 2013.